Che cos'è l'aggettivo:
L'aggettivo è a tipo di parola o parte del discorso che qualifica il sostantivo, e che fornisce informazioni aggiuntive o ne integra il significato. L'aggettivo si mette prima o dopo il sostantivo, accordandosi per genere e numero.
Gli aggettivi determinano i nomi specificando o evidenziando le loro caratteristiche. Ad esempio, "la palla gialla", "la vecchia macchina". Sono anche ampiamente utilizzati per descrizioni generali o astratte. Ad esempio, 'il colore giallo dei fiori', senza specificare il tipo di fiore, o 'è stata una gara difficile', 'difficile' essendo un aggettivo astratto.
Da un punto di vista semantico, l'aggettivo può esprimere diverse caratteristiche come: qualità (bello, alto), status (single, triste, felice), atteggiamenti (attivo, idealistico), possibilità (probabile, incredibile), origine o nazionalità (messicana, argentina), tra gli altri.
L'aggettivo è caratterizzato dall'avere flessione, cioè morfemi che si combinano con il loro lessema accordandosi su genere (femminile/maschile) e numero (singolare/plurale). Se il sostantivo non ha una variazione di genere, deve essere utilizzato l'articolo di accompagnamento.
Per questo motivo l'aggettivo dipende dal sostantivo adiacente per stabilirne la forma, varia o no. Ad esempio, "libero / libero", "bambino / bambini", "buono / buono", "isoscele".
Tipi di aggettivi
Esistono diversi tipi o categorie di aggettivi che vengono utilizzati quotidianamente per evidenziare le caratteristiche o determinare i sostantivi a cui ci riferiamo. Di seguito sono riportati i tipi di aggettivi più comunemente usati.
aggettivi
Gli aggettivi qualificanti sono quelli che descrivono o qualificano il sostantivo o il soggetto della frase evidenziando una o più qualità. Alcuni dei più usati sono: carino, brutto, alto, basso, simpatico, gentile, lento, veloce, attento, piccolo, grande, grasso, magro, curioso, felice, triste, nuovo, vecchio, giallo, blu, rosso, verde , semplice, sporco, pulito, forte, fragile, crudele, largo, magro, allegro, affettuoso, tra gli altri.
Per esempio:
- 'Tua figlia è molto alto per la sua etàʼ.
- Auto blu È di mio zio.
- 'Il libro è corto e si legge senza problemi'.
- 'Io sento contento questo pomeriggio'.
Vedi anche: aggettivi qualificativi.
Aggettivi dimostrativi
Determinano una relazione di prossimità che esiste in relazione al sostantivo di cui si parla. Sono: questo, quello, quello, quello, quello, quello, questi, quelli, quelli, quelli, quelli.
Per esempio:
- 'est l'appartamento è mioʼ
- 'Quella la lavatrice è buonaʼ.
- 'quelli le coperte devono essere lavate lavar.
- 'I tuoi guanti da cucina sono questi’.
Aggettivi possessivi
Gli aggettivi possessivi sono caratterizzati dall'attribuire al sostantivo un'idea di appartenenza o di possesso. Questi aggettivi possono venire prima o dopo il sostantivo e sono: mio, tuo, suo, nostro/nostro, tuo/tuo, mio, tuo, loro, nostro/nostro, tuo/tuo.
Per esempio:
- 'Me braccialetto e i tuoi orecchiniʼ. '
- Quel libro èProprio.
- 'Sopra nostro casa abbiamo un camino '.
- 'Sono quelle scarpe? il tuo?’.
- ‘Il suo la presentazione è stata breve.'
Aggettivi determinativi o determinativi
Sono gli aggettivi che introducono o identificano il sostantivo nella frase, quindi non lo descrive ma anzi lo specifica e ne limita la portata. Sono aggettivi molto usati che concordano in genere e numero con il sostantivo.
Per esempio:
- ‘Alcuni amici'.
- 'Quellail cagnolino è carinoʼ.
- ‘È palla'.
Aggettivi indefiniti
Sono gli aggettivi che si identificano non avendo bisogno di informazioni sufficienti in relazione al sostantivo. I più usati sono: alcuni, alcuni, tanti, abbastanza, vero, ogni, qualunque, qualsiasi, troppi, pochi, altri, molto, poco, nessuno, nessuno, di più, lo stesso, altro, tutti, diversi, due , tale, vero , ciascuno.
Per esempio:
- 'Pochi gli insegnanti hanno partecipato all'incontroʼ.
- 'Alcuni gli studenti sono atletiʼ.
- ‘Come la domanda mi ha spaventato.'
- ‘Ogni darai la tua opinione. '
Aggettivi numerici
Esprime la quantità numerica del sostantivo che accompagnano, questi possono essere cardinali (uno, due, tre, sette, nove, ecc.), ordinali (primo, secondo, terzo, quinto, ultimo), multipli (doppio, triplo, quadruplo ) o partitivo (medio, terzo, quinto, ecc.).
Per esempio:
- 'Fa Due anni che ci vedevamo'.
- 'L'ho chiamato tre volte'.
- 'Era rimasto' secondo nella competizione '.
- 'È il quinto ora che vengo.'
- 'Ho mangiato Doppio porzione di dolce'.
- 'Questo è il Esso lui quadruplicare di quanto mi avevi chiesto.'
- 'Inserisci metà Bicchiere d'acqua'
- 'Compra un Camera da letto di chilo di carne'.
Aggettivo gentilizio
Identificano l'origine di persone o oggetti, che possono riferirsi a un continente (America, Africa, Europa, Oceania o Asia), un paese, una regione, una provincia o una città. Tuttavia, il gentilicio più usato si riferisce ai paesi.
Per esempio:
- Sua figlia è messicano.
- 'I miei cugini sono asiaticosì.
- 'Egli è da Madrid’.
Gradi dell'aggettivo
I gradi dell'aggettivo esprimono l'intensità con cui caratterizza il sostantivo.
Grado comparativo
È usato per confrontare le qualità. Sono: più e meno. Questi aggettivi sono accompagnati da un aggettivo, sostantivo o avverbio, seguito dalla parola "cosa" o "come".
Per esempio:
- Uguaglianza: questo film è interessante come quello che abbiamo visto ieriʼ.
- Superiorità: questa automobile è meglio di il tuo.
- Inferiorità: Ana è piu 'basso di Maria.
Livello superlativo
Esprime la qualità di un sostantivo rispetto a un altro del suo genere. Si divide in relativo e assoluto.
- Superlativo relativos: sono formati nel modo seguente: (il, il, il, il) + 'più' o 'meno' + un aggettivo + la preposizione 'di' o 'del'. Per esempio: ‘Maria è la studentessa Di più applicato a partire dal la classe ', È il libro Di più vecchio a partire dal biblioteca.
- Superlativo assoluto: si usa un aggettivo e si aggiunge il suffisso -ísismo, -ísima, -ísimos, -ísimas. Per esempio: 'L'albero è impennata',' Il test è stato molto facile', 'Le scarpe sono molto costoso’.
Aggettivo e sostantivo
Il sostantivo è il tipo di parola con un proprio significato che viene utilizzato per nominare esseri, oggetti e idee. Possono distinguere tra nomi o nomi propri (Jessica, María, José) e nomi o nomi comuni (bambino, capo, leone, attore).
Sia i nomi che gli aggettivi sono due tipi di parole che sono correlati, poiché l'aggettivo è la parola che descrive o qualifica il sostantivo.
Per esempio:
- 'Maria è moltointeligenteʼ, puoi identificare il sostantivo (Maria), e l'aggettivo (intelligente).
- 'Il tavolo è il giro', è possibile identificare il sostantivo (tabella) e l'aggettivo (tondo).
- 'Il secondo obiettivo di squadra era più bellissimo del gioco', si possono identificare il sostantivo (squadra), e gli aggettivi (secondo e bello).