Cos'è congenito:
Congenito è un aggettivo che si riferisce a tutti quelli tratti che sono innati in un individuo, che sono nati con lui, che non sono stati appresi. La parola, come tale, deriva dal latino congentus, ed è formato con sborra, che significa 'con', e genito, "Genito"; cioè "generato con".
Sopra biologia, come congenito, è designato qualsiasi tratto o identità che è stato presente in un individuo sin dalla nascita, che è stato acquisito durante il periodo di gestazione nel grembo materno, o che si è verificato alla nascita stessa.
Per il MedicinaleLe malattie o malformazioni congenite sono quelle innate in un individuo, che si sono verificate durante il periodo dello sviluppo intrauterino e che possono essere la conseguenza di radiazioni sul feto, farmaci o infezioni.
Congenito, genetico ed ereditario
Congenito, genetico ed ereditario sono concetti che a volte vengono usati come sinonimi, sebbene non siano necessariamente sinonimi.
Congenito si riferisce alle caratteristiche con cui nasce un individuo, che sono legate alle condizioni a cui è stato esposto durante il suo sviluppo nel grembo materno.
è genetico, da parte sua, è legato a geni e malattie che sono la conseguenza di alterazioni nel DNA e che non sono necessariamente ereditarie. Una malattia come il cancro, per esempio, è genetica, ma non ereditaria.
ereditario, d'altra parte, è qualsiasi malattia che si trasmette da una generazione all'altra, dai genitori ai figli, e che è, di fatto, una conseguenza di alterazioni genetiche. Ad esempio, calvizie.
Difetto congenito
Un difetto congenito è noto come quello che un bambino sviluppa durante il periodo di gestazione nell'utero. Può influenzare l'aspetto del corpo, il funzionamento di un organo o entrambi e può essere lieve o grave. La maggior parte dei difetti alla nascita si verifica nei primi tre mesi di gravidanza. Esempi di difetti alla nascita sono il labbro leporino o i difetti cardiaci.