Significato del gioco (che cos'è, concetto e definizione)

Che cos'è il gioco:

Nel suo significato tradizionale, l'espressione gioco o gioco è usata per riferirsi al genere letterario destinato alla rappresentazione scenica di racconti o racconti, normalmente strutturato in dialoghi.

Come regola generale, un gioco si basa su a sceneggiatura teatrale scritto da a drammaturgo. La sceneggiatura è composta da diversi elementi: personaggi, scene, dialoghi e dimensioni.

In un'opera teatrale, le annotazioni possono suggerire elementi come musica, ambientazione, illuminazione, movimenti, gesti, tra gli altri, che modificheranno necessariamente la percezione di ciò che è rappresentato.

Ricercatori teatrali come il professore venezuelano Leonardo Azparren, sostengono che lo spettacolo dovrebbe essere letto secondo il principio del doppia enunciazione teatrale. Ciò significa che un'opera teatrale è sia un testo che una rappresentazione virtuale (messa in scena).

Almeno due elementi giustificano la necessità di tale distinzione:

  1. Un'opera teatrale è un fenomeno collettivo, che modifica deliberatamente l'opera teatrale mentre viene eseguita.
  2. Ogni rappresentazione teatrale è soggetta al caso, per cui anche la modifica.

Gioca nell'antica Grecia

I giochi come li conosciamo nel loro senso tradizionale hanno la loro origine nell'antica Grecia. Nascono dai riti religiosi di quel tempo.

I greci svilupparono essenzialmente due forme teatrali: la tragedia e il commedia. La tragedia ha avuto uno scopo educativo, poiché ha cercato di moralizzare il gruppo sociale attraverso la rappresentazione di storie mitiche con esiti basati sul senso del destinazione. La commedia ha permesso di liberare sentimenti di frustrazione sociale attraverso la parodia e la risata.

In entrambi i casi, il teatro assolveva ad una funzione molto importante nell'antichità chiamata catarsi, che è definito come l'eliminazione dei sentimenti, attraverso il pianto o attraverso la risata.

Lo sviluppo del teatro occidentale è direttamente influenzato dai modelli e dai principi del teatro greco antico, sebbene molto sia stato trasformato nel corso della storia.

  • Caratteristiche di un gioco.
  • Prefazione.

Tipi e classificazioni delle commedie

Se è vero che il teatro classico si basa sul concorso di vari personaggi da una successione di dialoghi, le opere teatrali possono comprendere più di una forma o struttura letteraria.

Potrebbe esserci una sceneggiatura teatrale che include un singolo personaggio, come il monologo. Allo stesso modo, potrebbe esserci una sceneggiatura teatrale senza dialoghi, come il teatro muto. Le opzioni possono essere ancora più diverse.

Secondo la forma letteraria

Dal punto di vista della forma discorsiva si possono elencare i seguenti generi teatrali:

  • Tragedia
  • Commedia
  • Tragicommedia
  • Dramma
  • Auto sacramentale
  • macchina Mariano
  • è passato
  • Contorno
  • Vaudeville
  • Monologo
  • musica lirica
  • Teatro musicale
  • Sainete
  • Teatro delle marionette
  • Teatro delle ombre
  • Teatro nero
  • Teatro di strada
  • Pantomima

Secondo l'estetica e il contesto storico

Esistono innumerevoli tendenze all'interno del teatro, che sono state classificate non tanto in base ai loro stessi generi letterari, ma secondo le correnti estetiche dominanti in ogni periodo storico. Vediamo solo alcuni esempi:

  • teatro greco
  • Teatro medievale
  • teatro orientale
  • teatro cinese
  • teatro indiano
  • Teatro elisabettiano
  • Teatro barocco
  • Teatro neoclassico
  • Teatro moderno
    • Teatro romantico
    • Teatro borghese
    • Teatro melodramma
    • Naturalismo
    • realismo psicologico
  • Teatro contemporaneo
    • teatro simbolista
    • teatro espressionista
    • Teatro dell'assurdo

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave