Cos'è la legge attuale:
L'attuale legge si chiama diritto stabilito dal potere legislativo, che È in vigore in un determinato territorio e tempo, la cui osservanza è obbligatoria.
L'attuale diritto non può essere sostituito o annullato mentre è in vigore. Ma si oppone al diritto che era in vigore a un certo punto e poi è scaduto o è stato abrogato.
Diritto attuale e diritto positivo
Si intende per diritto positivo a insieme di leggi che sono state redatte nel corso degli anni in diversi momenti politici, economici o sociali di un paese e non hanno un periodo di validità. La funzione del diritto positivo è quella di generare benessere comune.
Cioè, il diritto positivo è valido sia nel presente che nel futuro, proprio come lo era in passato. Si differenzia quindi dalla normativa vigente, che prevede un certo periodo di durabilità e applicazione.
Caratteristiche della normativa vigente
È importante saper differenziare il diritto vigente da altri tipi di diritto, in particolare il diritto positivo, con cui si è soliti confondere. Pertanto, le sue caratteristiche principali dovrebbero essere evidenziate.
- Il diritto attuale è caratterizzato principalmente dal fattore tempo, cioè dalla sua validità che lo limita nell'esecuzione e nell'azione.
- Non tutto il diritto attuale può essere considerato positivo, così come non tutto il diritto positivo è valido.
- La validità della normativa vigente dipenderà dall'insieme dei requisiti da soddisfare, stabiliti dalla normativa che la disciplina.
- L'attuale legge è riconosciuta dallo Stato in quanto creata e fondata attraverso i diversi organismi che la compongono.
- Il diritto attuale consente l'ordinamento giuridico attraverso leggi consuetudinarie, cioè leggi o regolamenti tradizionali, imposti dall'ordinamento giuridico di una nazione.
Esempi di diritto attuale
Alcuni degli esempi di diritto attuale che possono essere citati sono i regolamenti che contengono il codice penale, il codice civile, i regolamenti del lavoro, minerario e agricolo, tra gli altri.
Tali norme fanno parte del diritto vigente perché la loro struttura, composizione e contesto devono essere adeguate ai progressi e ai cambiamenti sociali, politici, economici e culturali che accompagnano negli anni i termini legislativi di una nazione.