Significato del bioma (che cos'è, concetto e definizione)

Cos'è il bioma:

Un bioma è un insieme di ecosistemi che formano la vita in una specifica area geografica. In altre parole, un gruppo di ecosistemi che hanno flora, fauna e clima simili e sono vicini tra loro formano un bioma.

Quando un'area della Terra presenta una serie di caratteristiche ecologiche e climatiche così definite che è facile da identificare e differenziare da altre aree, si parla di biomi, paesaggi bioclimatici o aree biotiche.

In questo senso, un bioma è l'espressione delle condizioni ecologiche di un luogo che deve essere abitato da determinate specie di animali e piante.

La parola bioma deriva dal greco βιο (bio), che significa 'vita'. Il concetto è relativamente recente nei settori dell'ecologia e della biologia ed è stato coniato dall'ecologo americano Frederic E. Clements, che ha definito il bioma come una comunità di piante e animali.

Caratteristiche del bioma

I biomi sono caratterizzati in base a:

Latitudine: è una variabile che determina la distanza del bioma dall'equatore. I biomi che sono più vicini all'equatore hanno caratteristiche più tropicali, per esempio.

L'altitudine: si riferisce all'altezza del bioma rispetto al livello del mare. Più alto è il bioma, più bassa è la temperatura.

Pioggia: contribuiscono a determinare il clima di un luogo e influiscono sulla qualità del suolo e sul tipo di vegetazione che si sviluppa nel bioma.

La distribuzione e il tipo di vegetazione: la dimensione delle piante, lo spazio tra di esse, il tipo e la dimensione delle foglie sono fattori che aiutano a identificare un bioma.

Tipi di biomi

Esistono più classificazioni di biomi. Uno dei più utilizzati è quello proposto dal World Wide Fund for Nature (WWF), che stabilisce due principali tipologie di biomi:

  • Biomi terrestri: Come suggerisce il nome, sono tutti biomi che si sviluppano sulla terra, come la tundra, le foreste, le praterie o le giungle.
  • Biomi acquatici: sono quelli che si formano in acqua, sia dolce che salata, come mangrovie, estuari o barriere coralline.

Esempi di biomi

Tundra

La tundra è il bioma ai poli della Terra. Al Polo Nord, è chiamata tundra artica; mentre al Polo Sud è conosciuta come la tundra antartica.

Tempo metereologico: basse temperature comprese tra -15 e 10°C.

Flora: predomina la vegetazione bassa, come licheni e muschi e non sono presenti alberi. I terreni sono paludosi e possono gelare.

Fauna: A causa delle condizioni climatiche estreme, la fauna di questo bioma è caratterizzata dalla sua pelliccia estesa e densa, nonché dall'accumulo di grasso, che consente loro di trascorrere le stagioni più fredde al riparo e in stato di letargo o letargo. È il caso degli orsi polari e della lepre artica.

Posizione: La tundra artica si trova nelle regioni della Groenlandia, della Siberia, del Canada e dell'Alaska, dove si trova il Monte Denali, la montagna più alta del Nord America. Da parte sua, la tundra antartica occupa aree del Cile e dell'Argentina.

Taiga

Detto anche bosco di conifere, per la presenza predominante di questo tipo di vegetazione.

Tempo metereologico: è caratterizzato da una temperatura costante che oscilla tra 0 e 5 gradi centigradi, anche se può raggiungere i 19°C d'estate e i -54°C d'inverno. Inoltre, ha scarse precipitazioni in estate e nevicate in inverno.

Flora: Questo bioma è riconoscibile per le sue foreste lussureggianti composte da conifere, pini e abeti, resistenti alle basse temperature.

Fauna: È costituito da animali con comportamenti migratori, come l'orso bruno, che di solito si sposta in zone meno ostili durante l'inverno per procurarsi il cibo. Altri animali caratteristici di questo bioma sono il lupo, l'alce, lo scoiattolo, il gufo o il falco.

Posizione: gli Urali in Russia. Alcune regioni della Groenlandia, del Canada e dell'Alaska.

paramo

Il páramo è un tipo di bioma caratterizzato dalla presenza di montagne, cespugli di medie e basse dimensioni e dalla capacità di trattenere l'acqua. È classificato in tre tipi:

  • Super páramo: si caratterizza per i suoi licheni, muschi e piccoli cespugli. Per questo motivo viene anche chiamata tundra alpina.
  • Páramo: abbondano le praterie, i frailejones e le torbiere (zone umide acide).
  • Sub-brughiera: è composta da boschi con arbusti bassi

Tempo metereologico: temperature massime fino a 10°C in super brughiera, 5°C in brughiera e 2°C in sub brughiera. Pioggia e foschia sono frequenti durante tutto l'anno.

Flora: la vegetazione del páramo è costituita da graminacee (erba), frailejones, praterie, muschi e orchidee. Ci sono piccoli cespugli ma non sono abbondanti.

Fauna: l'animale più rappresentativo di questo bioma è il condor, uccello caratterizzato dalle sue grandi dimensioni, di cui rimangono pochi esemplari poiché in pericolo di estinzione. Il tapiro, il coniglio, la volpe páramo e il puma fanno parte della fauna tipica di questo bioma.

Posizione: zone alte dell'America Centrale (Costa Rica e Panama), America del Sud (Cordillera de Los Andes), regioni dell'Africa, dell'Asia e dell'Oceania.

Prato

La prateria, steppa o campo naturale è un bioma caratterizzato dalla presenza di un tappeto vegetale attraversato da fiumi. Esistono, a loro volta, due tipi di prati:

  • Praterie tropicali: hanno solo due stagioni climatiche ben differenziate: stagione secca e stagione delle piogge, anche se in entrambe le temperature sono generalmente calde.
  • Praterie temperate: le piogge sono scarse, il che influenza la sua vegetazione costituita da bassi arbusti. Un esempio potrebbe essere la pampa argentina.

Tempo metereologico: le temperature oscillano tra i 16 ei 20°C, con piogge costanti in inverno.

Flora: graminacee (erba) e arbusti sparsi di piccola e media altezza.

Fauna: Alcuni degli animali più comuni in questo bioma sono il cane della prateria, la lepre iberica, la volpe cometa o il cervo della Pampa, tipici del Sudamerica. In quelle zone di prateria abitate dall'uomo è possibile trovare mucche, pecore e galline.

Posizione: regioni centrali dei cinque continenti (America, Europa, Africa, Asia e Oceania). In Nebraska, negli Stati Uniti, è presente il capostipite Oglala, di tipo tropicale. Mentre la pampa argentina è una prateria temperata.

Vedi anche Steppa

foresta pluviale

La giungla o foresta tropicale è il bioma con la maggiore diversità di specie di flora e fauna del pianeta e occupa il 6% della superficie terrestre.

Tempo metereologico: tra 19 e 28°C tutto l'anno, con abbondanti precipitazioni e presenza di nebbia.

Flora: Ciò che caratterizza questo bioma è la presenza di liane e bromelie, oltre ad alberi alti e frondosi che crescono molto vicini tra loro e formano uno spesso strato di vegetazione. La ragione di ciò è che la luce del sole è scarsa nella giungla, quindi le piante si allungano per raggiungere la luce del sole. Diversi tipi di piante diverse possono anche crescere attaccate allo stesso tronco.

Fauna: i più abbondanti sono gli insetti, come il coleottero, e gli aracnidi, come la tarantola amazzonica. È inoltre possibile trovare rettili, come serpenti o tartarughe e, in misura minore, mammiferi come capibara, giaguari, scimmie o puma.

Posizione geografica: nell'area dell'equatore terrestre dei continenti americano, africano e asiatico. La foresta tropicale più rappresentativa è l'Amazzonia, situata in Sud America.

Deserto

Il bioma desertico si caratterizza per la sua aridità, l'assenza di precipitazioni e le sue temperature estreme, che lo rendono una zona ostile allo sviluppo della vita. Per questo motivo la sua biodiversità non è così varia.

Esistono due tipi di deserti:

  • Caldo: la temperatura può raggiungere i 50°C.
  • Gelato: può essere intorno ai -40°C. In estate può raggiungere 0°C.

Flora: la vegetazione del deserto è resistente a condizioni estreme (caldo, freddo, siccità), per cui ha sviluppato caratteristiche che gli consentono di sopravvivere e riprodursi, come le sue strutture carnose con spine. È il caso delle piante xerofite, come i cactus, che hanno la capacità di immagazzinare acqua per lunghi periodi.

Fauna: Nei deserti caldi abbondano serpenti, roditori, spazzini, cammelli e dromedari. Orche, foche, pinguini e orsi polari sono comuni nei deserti ghiacciati.

Posizione: i deserti si trovano alle latitudini temperate e tropicali di quasi tutti i continenti tranne l'Europa. Il più grande deserto caldo del mondo è il Sahara, situato in Africa. Mentre il più grande deserto ghiacciato si trova nel Gobi, tra Cina e Mongolia.

Vedi anche Deserto

Palude di mangrovie

La mangrovia è un tipo di bioma acquatico. È così chiamato perché è costituito da una specie di albero chiamata mangrovia, caratterizzata dall'avere le radici e parte del tronco sott'acqua. Sono anche conosciute come foreste salate o zone umide costiere.

Tempo metereologico: tropicale, con temperature che oscillano tra i 23°C ei 48°C a seconda delle regioni. Le precipitazioni sono variabili.

Fauna: insetti come falene e termiti che sfruttano il legno di mangrovie. Ci sono anche tartarughe marine, coccodrilli, rane, pellicani e falchi.

Posizione: Aree tropicali e subtropicali dei cinque continenti. La più grande mangrovia del mondo è la Sundarbans, situata nel golfo che compone India e Bangladesh.

estuari

Gli estuari sono biomi acquatici salmastri. Ciò significa che si formano in quei luoghi dove convergono una sorgente di acqua dolce e un'altra di acqua salata, come quando un fiume incontra l'oceano. Questa azione riduce la salinità dell'acqua in quel luogo, che consente lo sviluppo di alcune specie vegetali e animali.

Tempo metereologico: è variabile, poiché dipende dalla latitudine in cui ci si trova. Inoltre, la temperatura della massa oceanica influenza anche il clima dell'estuario. Un estuario può avere un clima tropicale, ma se la massa oceanica porta correnti di acqua gelata, la temperatura diminuirà.

Flora: la vegetazione degli estuari è costituita da piante alofite, che si caratterizzano per resistere alla salinità dell'acqua, come l'abronia marittima o la lattuga marina.

Fauna: Gli estuari sono il luogo dove inizia la vita per molte specie marine, come molluschi, pesci, tartarughe marine e crostacei, che poi si dirigono verso l'oceano per continuare il loro ciclo vitale. È inoltre possibile trovare mammiferi marini, come i delfini di fiume e uccelli come la sula e il gabbiano.

Posizione: alla foce di grandi fiumi, come l'estuario del Río de La Plata, che si forma alla confluenza dei fiumi Paraná e Uruguay con l'Oceano Atlantico, tra Argentina e Uruguay.

barriere coralline

Conosciute anche come "giungle marine", per la loro grande biodiversità, le barriere coralline sono un tipo di bioma acquatico costituito da colonie di coralli duri, un tipo di animale marino simile agli anemoni.

Tempo metereologico: La maggior parte dei reef prospera in climi tropicali (tra 22°C e 28°C). Esistono però anche barriere coralline in climi freddi che possono raggiungere i 13°C in inverno.

Flora: alghe verdi, rosse e brune.

Fauna: Questo tipo di bioma ospita il 25% delle specie marine conosciute. Lì vivono meduse, spugne di mare, vermi, cetrioli e stelle marine, aragoste, gamberi, granchi, tartarughe marine, uccelli come l'albatro dai piedi neri, oltre a varie specie di pesci e delfini.

Posizione: Il 90% delle barriere coralline si trova tra gli oceani Indiano e Pacifico. La più conosciuta è la Grande Barriera Corallina, situata in Australia.

Vedi anche Ecosistema

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