Significato della nevrosi (che cos'è, concetto e definizione)

Cos'è la nevrosi:

Come nevrosi a disturbo parziale degli aspetti funzionali di un individuo, principalmente associato a conflitti emotivi o psicologici. A differenza della psicosi, non è accompagnata da cambiamenti organici visibili.

Il termine nevrosi Fu introdotto dal medico scozzese Willian Cullen nel 1769. La parola, come tale, deriva dal latino νεῦρον (neûron), che significa 'nervo', e -σις (-sis), prefisso usato in medicina per indicare 'malattia'. '.

In psicologia, il termine nevrosi è stato usato in riferimento a a malattia nervosa, caratterizzata da difficoltà di adattamento presentate dall'individuo alle diverse situazioni.

Pertanto, i disturbi mentali caratterizzati dalla presenza di un alto livello di angoscia e ansia, con diverse manifestazioni non psicotiche, hanno ricevuto il nome di nevrosi.

In questi disturbi, sia il pensiero razionale che il funzionamento dell'individuo erano distorti, ma senza evidenza di danno organico.

L'individuo, quindi, ha mantenuto la capacità di lavorare, studiare e lasciarsi coinvolgere emotivamente dalla realtà.

Pertanto, la nevrosi si riferiva a una serie di disturbi mentali, come nevrosi d'ansia, nevrosi ossessivo-compulsiva, nevrosi fobica, nevrosi isterica, nevrosi ipocondriaca, nevrosi depressiva, tra gli altri.

Attualmente, tuttavia, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l'American Psychiatric Society preferisce optare per il termine più generico general disturbi, invece di nevrosi.

La nevrosi secondo Sigmund Freud

Per Sigmund Freud, la nevrosi si manifesta negli individui sotto forma di un'enorme quantità di angoscia. L'individuo soffre e prova paura per il proprio presente e futuro, sviluppa fobie e manie. Tutto questo è accompagnato da un'ansia costante.

I sintomi della nevrosi

I sintomi generali della nevrosi includono quanto segue:

Depressione: l'individuo presenta uno stato d'animo malinconico, triste; in lui abbondano pensieri pessimistici di sofferenza e di morte.

ciclotimia: può essere visto come un disturbo bipolare, in cui l'individuo ha un alto livello di energia, attività, irrequietezza, irritabilità. Può essere il prodotto della tossicodipendenza, in particolare della cocaina, e dei sonniferi.

fobie: intensa paura di situazioni o oggetti che causano disagio

Ossessione: l'individuo ha pensieri involontari, senza senso e ricorrenti. Inoltre, presenta pensieri ossessivi e perfezionisti e dubita delle proprie azioni.

Distorsione nel pensiero razionale: Si verifica in quelle persone che soffrono di bassa autostima e sono molto esigenti con se stesse.

celotipo: è caratterizzato da gelosia compulsiva. L'individuo cerca atti irrazionali che permettano di ottenere la prova di essere stato ingannato.

Disturbi somatoformi: l'individuo afferma di soffrire di sintomi fisici, come dolore, infiammazione, debolezza, lesioni, tra gli altri, sebbene il medico non possa confermarlo.

Disturbi dissociativi: sono tutte quelle condizioni patologiche che possono portare l'individuo a soffrire di mancanze di memoria, coscienza, identità o percezione.

Disturbi di personalità: anomalie della personalità a livello affettivo, motivazionale o sociale.

Disturbi adattativi: problemi nella vita normale della persona per potersi adattare al proprio stile di vita o ambiente.

Tipi di nevrosi

Nevrosi ossessiva

La nevrosi ossessiva, nota anche come disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), è un disturbo d'ansia.

È caratterizzato da pensieri ricorrenti e persistenti, che portano l'individuo a sperimentare irrequietezza, apprensione, paura o preoccupazione.

Nevrosi isterica

La nevrosi isterica è una condizione che comporta la perdita di una o più funzioni corporee: cecità, paralisi, incapacità di parlare, nonché altri sintomi del sistema nervoso (neurologici) che non possono essere spiegati da una valutazione medica. Può essere causato da un conflitto psicologico.

Nevrosi depressiva

La nevrosi depressiva è vista come uno stato mentale in cui l'individuo mostra una perdita di interesse o piacere in tutte o quasi tutte le attività che pratica nella vita quotidiana.

L'individuo che ne soffre prova una tristezza profonda, prolungata ed eccessiva causata da qualche circostanza esterna.

Nevrosi d'angoscia

La nevrosi d'ansia è caratterizzata dalla presenza di una paura costante il cui motivo è sconosciuto.

Questo tipo di nevrosi si manifesta in modo moderato, ma può portare a stati di profonda ansia, caratterizzati da grande tensione.

Nevrosi d'ansia

La nevrosi d'ansia è caratterizzata da una sensazione di frustrazione e paura, e talvolta disperazione.

Si manifesta quando l'individuo incontra difficoltà nell'adattarsi alle diverse prove o situazioni che la vita presenta.

Nevrosi fobica

La nevrosi fobica, chiamata anche isteria d'ansia da Freud, è caratterizzata dalla comparsa nell'individuo di una paura irrazionale di determinate persone, oggetti, situazioni o atti.

Trattamento della nevrosi

Il trattamento della nevrosi dovrebbe essere effettuato sotto la supervisione di medici, psicologi e altri specialisti del settore.

Ogni nevrosi può avere un proprio trattamento, che può essere psicoterapia, terapia di gruppo, familiare o individuale.

Nevrosi e psicosi

La nevrosi e la psicosi sono diversi disturbi psicologici. La psicosi, ad esempio, è un disturbo mentale di origine organica o emotiva, in cui la capacità di pensare, comunicare, interpretare la realtà o comportarsi in modo appropriato può essere notevolmente compromessa e interferire sostanzialmente con la vita normale dell'individuo.

La nevrosi, invece, presuppone la presenza di difficoltà da parte dell'individuo ad affrontare determinate situazioni, cose o idee. A differenza della psicosi, la nevrosi non ha origine organica.

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