Cos'è la critica:
Il critica è un sistema di pensiero che si propone di esaminare i fondamenti della conoscenza come condizione per ogni riflessione filosofica. In quanto tale, è una dottrina di orientamento epistemologico, critica dell'empirismo e del razionalismo. Il suo massimo esponente è Immanuel Kant.
La critica non nega che l'uomo possa accedere alla conoscenza, alla verità, ma ritiene necessario avere un attento esame e una giustificazione razionale del modo in cui tale conoscenza si realizza. Per le critiche, l'indagine del sapere è al di sopra dell'indagine dell'essere.
In questo senso, è una dottrina che è caratterizzato dall'assumere un atteggiamento critico e riflessivo nei confronti delle affermazioni della ragione umana, da qui il suo spirito interrogativo. Infatti, se analizziamo il termine, “critica” deriva da revisione, ed è composto con il suffisso -ismo, che significa "sistema", "dottrina".
Consideriamo anche che la critica è una dottrina filosofica inserita nella Pensiero illuminista, dove la ragione è diventata l'istanza suprema; tempo critico, tipico della Modernità, in cui si è cercato di indagare il fondamento razionale delle credenze ultime, poiché la critica è stata assunta come motore del progresso dell'umanità.
Non bisogna però confondere questo atteggiamento critico e riflessivo della critica con l'atteggiamento incredulo e ultra interrogativo del scetticismo. Così come non possiamo metterlo in relazione con il rigore religioso del dogmatismo. La critica occupa, in questo senso, una posizione intermedia tra le due.