Significato del naturalismo (che cos'è, concetto e definizione)

Cos'è il naturalismo:

Il naturalismo è un movimento filosofico, letterario e artistico che espone un'interpretazione accurata, assoluta e affidabile della realtà ma, sottolineando nella sua totalità che la natura è l'inizio di tutto ciò che è reale ed esistente.

Il termine naturalismo deriva dal latino naturalis, che è usato per denominare tutte quelle correnti filosofiche che partono dall'idea che tutto ciò che esiste ha un'origine naturale.

Il naturalismo è emerso in Francia verso la fine del XIX secolo come derivazione del realismo e successivamente si è diffuso nel resto del mondo.

Per i seguaci di questa corrente, la natura è l'origine e la rappresentazione reale di tutto ciò che esiste di fisico. I naturalisti considerano che tutti gli esseri viventi e gli eventi sono generati da cause naturali.

Pertanto, i naturalisti si preoccupano di riprodurre la realtà che li circonda, da una prospettiva oggettiva, descrivendo ogni dettaglio, compresi quelli che possono essere spiacevoli per molte persone, al fine di esporre e spiegare il comportamento umano.

Di conseguenza, i risultati di opere naturalistiche artistiche, letterarie o filosofiche possono essere considerati da altri come amorali, poiché, nel loro desiderio di ricreare fedelmente la realtà e la natura dell'essere umano, le opere arrivano a contenere descrizioni molto dettagliate e specifiche di ciò che osservare.

Il naturalismo è anche caratterizzato dalla critica alla tirannia, alle differenze sociali, all'esaltazione dell'erotismo in modo volgare, all'assenza di lirismo nella letteratura e allo sforzo di esporre e riflettere il comportamento umano.

Naturalismo in filosofia

Il naturalismo filosofico si basa sul fatto che la conoscenza dipende dall'interpretazione delle leggi della natura, ecco perché per i naturalisti filosofici tutto il reale è naturale e rifiutano l'idea dell'esistenza del soprannaturale.

Alcuni di questi filosofi hanno persino l'idea che la natura sia determinata dal concetto di evoluzione, come è stato esposto nella teoria di Charles Darwin.

Il naturalismo filosofico è anche legato al determinismo, che è supportato per spiegare che i problemi umani sono dovuti alla loro origine genetica, all'ambiente e alla classe sociale.

Cioè, tutto ciò che accade è reale e può essere spiegato attraverso la ricerca scientifica.

Naturalismo nell'arte

Il naturalismo è una tendenza artistica emersa in Francia a metà del XIX secolo. Questa corrente si oppone all'idealismo caratteristico del Romanticismo per mostrare la realtà della società come una critica del suo stato grottesco.

Naturalismo in letteratura

Il naturalismo letterario è caratterizzato dal riflettere oggettivamente le descrizioni più crude e sgradevoli della realtà.

In letteratura, il naturalismo si basa sul determinismo per mostrare che l'uomo è prigioniero delle condizioni in cui vive e si sviluppa, quindi si concentra sull'approfondimento e sulla descrizione dettagliata della realtà dell'essere umano.

Gli autori naturalisti si caratterizzano per affrontare nei loro testi l'asprezza e l'oscurità di certe situazioni in cui molte persone si sono trovate con temi come, ad esempio, la povertà, l'alcolismo, la prostituzione, le differenze di classi sociali e i drammi sociali, familiari o personali.

Gli autori che si identificavano con il naturalismo letterario si caratterizzavano anche nell'esporre nei loro testi la delusione e il pessimismo sulla realtà che vivevano considerando che la vita era condizionata dalle leggi della natura.

Il linguaggio utilizzato dai naturalisti nelle opere letterarie è caratterizzato dall'uso del gergo popolare e volgare come meccanismo per esaltare la durezza delle loro descrizioni e per rappresentare la loro visione della realtà, lasciando da parte delicatezza, lirismo e romanticismo.

Tra gli autori più riconosciuti del naturalismo vi è il francese Émile Zola, giornalista e uno dei massimi esponenti del naturalismo letterario.

Possono essere nominati anche Gustave Flaubert, Máximo Gorki (russo), Rómulo Gallegos (venezuelano), Federico Gamboa (messicano) e Truman Capote (americano).

  • Realismo letterario.
  • Tendenze letterarie.

Naturalismo nelle arti plastiche

fenicottero americano, John James Audubon, 1864

Nelle arti plastiche, il naturalismo ha cercato di riflettere la realtà lontano dal dramma e dall'idealizzazione. Ad esempio in pittura la tecnica del chiaroscuro veniva utilizzata per meglio proiettare le figure del corpo umano, i paesaggi, i ritratti e le osterie.

Rappresentanti della corrente artistica del naturalismo possiamo trovare:

  • John James Audubon (1785-1851), francese
  • Marianne North (1830-1890), britannica
  • Maria Bashkirtseff (185-1884), ucraina

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