Cos'è il microrganismo:
Un microrganismo o microbo è un essere vivente o un organismo così piccolo che può essere visto solo attraverso un microscopio.
La parola microorganismo è formata dall'unione del termine greco mikro, che significa "piccolo" o "minuscolo"; il termine latino organum, che significa "strumento", "strumento" e il suffisso -ismo, che significa "sistema". A sua volta, il suo sinonimo microbo, include la radice greca bio, che significa "vita".
Caratteristiche dei microrganismi
- I microrganismi richiedono acqua per essere metabolizzati.
- I processi metabolici sono generalmente molto intensi e veloci.
- Hanno un'elevata capacità di riproduzione.
- Generano importanti cambiamenti nell'ambiente in cui risiedono.
- L'aria è uno dei suoi veicoli di propagazione.
Tipi di microrganismi
C'è una grande diversità di microrganismi, sia nella forma che nelle dimensioni. In effetti, la biodiversità è così ampia che, molto probabilmente, non sono ancora noti tutti i microrganismi che esistono sia sulla Terra che nello spazio.
I microrganismi sono unicellulari per definizione. Sono essenziali per lo sviluppo della vita, poiché partecipano ai cicli bio-geochimici che si verificano in natura.
Infatti, molti batteri sono necessari per il corretto funzionamento del corpo. Alcuni di questi sono: lattobacilli, Tobacillus acidophilus, Streptococcus faecium, Escherichia coli e bifidobatteri.
Microrganismi procarioti
I microrganismi procarioti sono quelli che non hanno un nucleo. Tra questi possiamo citare il archi e il batteri. Questi sono i microrganismi più diffusi in natura.
I batteri possono essere sferici (cocchi), a forma di bastoncino (bacilli), curvi (vibrioni) o a spirale (spirilla). Svolgono un ruolo importante in natura, partecipando a diversi processi. Per esempio, il degrado della materia.
Microrganismi eucarioti
Sono tutti quelli che contengono nuclei e organelli. Sono divisi in protoctisti (dove vengono contati alghe sì protozoi), e in funghi.
I microrganismi protoctisti o protisti non sono in grado di formare alcun tessuto. Sono molto diversi tra loro, il che rende difficile trovare caratteristiche comuni tra loro.
I funghi coprono un ampio spettro di specie. Tra questi, alcuni sono di dimensioni microscopiche, come spore di lieviti e muffe. Ad esempio, i processi di fermentazione dipendono dai lieviti.
Microrganismi patogeni
I microrganismi patogeni sono quei microrganismi che entrano in un organismo sano e lo invadono, lo colonizzano o lo infettano, causando diversi tipi di malattie. Tra questi possiamo annoverare batteri, virus, funghi, protozoi e prioni.
batteri
Alcuni tipi di batteri possono essere dannosi per la salute, poiché invadono il corpo e rilasciano tossine che lo deteriorano. I tipi più comuni con cocchi, spirilli e bacilli. Tra alcuni batteri nocivi, possiamo citare i seguenti esempi:
- Streptococcus pneumoniae, che causa infezioni minori come infezioni minori come otite media acuta e sinusite. Provoca anche altre malattie gravi come polmonite, setticemia, febbre senza fuoco, meningite, tra le altre.
- Salmonella, responsabile della salmonellosi.
- Yersinia pestis, che causa una grave infezione chiamata peste.
- Acinetobacter baumannii, che causa gravi infezioni a polmoni, cervello e sangue.
Funghi
Alcuni funghi sono in grado di produrre infezioni della pelle e delle mucose. Per esempio,
- candida albicans, responsabile della candidosi;
- Trichophyton, che causa tigna o malattie respiratorie causate da spore di muffe trasportate dall'aria.
Protozoi
I protozoi o protozoi sono organismi eucarioti unicellulari caratterizzati dall'essere mobilitati da flagelli, pseudopodi o ciglia e dall'essere predatori. Per esempio,
- Tripanosoma cruzi, causa della malattia di Chagas,
- Plasmodium falciparum che causa la malaria e
- Entamoeba histolytica che causa l'amebiasi.
Virus e prioni
Molti ricercatori discutono se considerare i virus come microrganismi o meno. Questo perché, per riprodursi e nutrirsi, i virus hanno bisogno di una cellula ospite, alla quale devono inoculare il loro contenuto genetico. Questa incapacità di vivere e riprodursi da soli (carattere parassitario), fa sì che i virus vengano messi in discussione come esseri viventi.
Polemiche simili sono sorte sui prioni, che molti scienziati escludono dall'elenco dei microrganismi.
In ogni caso, i virus modificano il metabolismo delle cellule per viverci, in modo da provocare malattie. Tra questi possiamo citare il virus dell'immunodeficienza acquisita (HIV), il virus dell'epatite e il virus H1N1, nota come influenza suina.
I prioni, dal canto loro, sono agenti infettivi costituiti da una proteina nota come prione. Si depositano nei tessuti e distruggono le cellule, in particolare i neuroni. Sono associati alla malattia comunemente nota come "malattia della mucca pazza".