Significato dell'ubiquità (che cos'è, concetto e definizione)

Cos'è l'ubiquità:

È noto come ubiquità per facoltà che una certa persona deve essere presente in due luoghi diversi e contemporaneamente. La parola ubiquità è di origine latina"individuare" cosa significa "ovunque".

Nel campo della teologia, il termine ubiquità si riferisce al dono divino, che Dio possiede, di essere ovunque allo stesso tempo. Nel campo della religione, l'ubiquità è un sostantivo femminile che viene utilizzato per trasmettere l'onnipresenza, e questa qualità è attribuita oggi a certi santi miracolosi che, come Dio, hanno la capacità di essere in più di un luogo contemporaneamente.

Il termine ubiquità è usato come sinonimo di onnipresenza, universalità, generalità e così via. Il termine onnipresente non si applica solo a tutte quelle persone che vogliono testimoniare tutto e vivere in continuo movimento, ma anche a microrganismi che possono essere ovunque: acqua, suolo o aria.

D'altro canto, nel campo della zoologia, l'ubiquità è riscontrabile in tutte le aree geografiche, come ad esempio: le alghe.

Allo stesso modo, le reti di trasmissione dati e le tecnologie dell'informazione e della comunicazione possono essere considerate onnipresenti, in virtù del fatto che i segnali di Internet, della televisione e della comunicazione mobile sono dispersi in tutti i territori e sono disponibili ovunque.

In inglese, il termine ubiquità è "Ubiquità".

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave