Significato dell'arte urbana (cos'è, concetto e definizione)

Cos'è l'arte urbana:

Arte urbana, conosciuta anche come arte di strada, è un categoria che racchiude l'insieme delle manifestazioni plastico-culturali che hanno come luogo lo spazio pubblico, e la cui produzione spesso sfida i quadri legali. Per questo motivo è solitamente legato a sottoculture o controculture dei tipi più diversi.

All'interno dell'arte urbana o arte di strada possiamo menzionare tecniche come graffiti, stencil, serigrafia, collage, poster design, adesivi o decalcomanie, riutilizzo, ecc.

Loro parentesi Solitamente sono facciate, tetti, vagoni ferroviari, fognature, macerie, bagni pubblici, ceppi d'albero, insegne, gallerie, box di servizio, marciapiedi, marciapiedi e tutti i tipi di elementi del paesaggio urbano che offrono una scusa per l'intervento.

Tra i suoi artisti più riconosciuti possiamo citare Jean Basquiat (SAMO), Banksy, Obey, Jojone, Pez, Slinkachu, Stik, Lady Pink, Swoon, Ella & Pitr, tra molti altri.

Banksy: Fermati e cerca

Differenza tra arte urbana e arte pubblica

Arte urbana da non confondere con l'arte pubblica. Entrambi condividono il fatto di essere situati in città, ma differiscono per il fatto che l'arte urbana è illegale e, quindi, è soggetta a essere rimossa da un momento all'altro, è effimera. L'arte pubblica invece è legale, fa parte dei piani di urbanizzazione dello Stato e ha natura patrimoniale, per cui aspira alla perennità e riceve sostentamento.

Tuttavia, il consolidamento di un'estetica dell'arte urbana e la proliferazione delle sue manifestazioni, ha fatto sì che alcuni enti pubblici e privati ​​la promuovessero. Ad esempio, alcune camere comunali hanno spazi in città progettati per gli artisti per realizzare interventi. Anche i privati ​​o istituzioni di vario genere hanno ingaggiato artisti urbani per intervenire sulle facciate dei loro edifici e comunicare un'immagine giovane e rinnovata. In questo modo anticipano anche un possibile "vandalismo".

In entrambi i casi, alcuni artisti urbani lo vedono con resistenza e lo considerano una minaccia alla tendenza, poiché lo interpretano come una strategia di controllo sociale al fine di eliminare il carattere eversivo e critico delle sue manifestazioni.

Guarda anche:

  • Graffiti.
  • stampino.

Origine dell'arte urbana

Il arte di strada Nasce nella società di massa o società dei consumi intorno agli anni 60. Questa volta è stata di grande belligeranza politica, soprattutto nella popolazione giovanile che si è opposta alla guerra del Vietnam o che ha abbracciato le ideologie di sinistra.

  • Sinistra politica.

La nascita dell'arte urbana è andata di pari passo con la nascita dei graffiti, che all'inizio diffondevano a malapena slogan politici per le strade della città. A poco a poco è diventata un'arte plastica, e le bande di graffiti hanno gareggiato tra loro per l'egemonia nella zona, lasciando un messaggio all'ordine sociale stabilito. Gradualmente sono comparse altre tecniche e forme di intervento, come stencil o poster.

Come conseguenza della sua natura illegale, invasiva e dirompente, l'arte urbana è sempre stata controversa e ha generato intensi dibattiti nella società. Le opere, infatti, erano classificate come vandalismo e i loro autori come vandali, motivo per cui venivano solitamente rimosse dalla pubblica via il prima possibile.

Fu solo negli anni '90 che apparve il termine "arte urbana" o "arte di strada", poiché ormai era emerso un linguaggio plastico degno di attenzione.

I creatori di queste forme avevano sviluppato un concetto e uno stile distintivi che attiravano critici e sociologi, nonostante la natura effimera delle opere.

Pertanto, parte della strategia per la sua perpetuazione è stata la documentazione fotografica e, attualmente, la diffusione in rete.

Guarda anche:

  • Pop Art.
  • Sottocultura.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave